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RADICI RINNOVABILI
Cos'è Radici Rinnovabili
Radici Rinnovabili è una Comunità Energetica Rinnovabile "CER" attiva su tutto il territorio nazionale costituita come associazione riconosciuta, gestita in collaborazione da SENEC Italia S.r.l. e Northern Power Systems S.r.l. e retta dalla normativa di settore attualmente vigente, oltreché dal rispettivo Statuto e Regolamento. La CER prevede una distribuzione di incentivi su base territoriale tenendo conto delle cabine primarie di riferimento di ciascuna configurazione.
Qual è l'obiettivo di Radici Rinnovabili
Radici Rinnovabili si pone come obiettivo principale il fatto di favorire la partecipazione su base volontaria degli Associati allo sviluppo sostenibile del sistema energetico nazionale, favorendo la transizione energetica e cogliendo i benefici ambientali ed economici ad essa connessi.
Definizione CER Nazionale
Una CER nazionale è una associazione che opera in tutta Italia come unica entità giuridica e fiscale. La contabilizzazione dell'energia scambiata e relativi incentivi avviene per "configurazioni" sottese alla medesima cabina che agiscono in modo indipendente tra loro.
Chi può partecipare a Radici Rinnovabili
Una CER è una comunità che aggrega produttori di energia da fonti rinnovabili e consumatori. È quindi possibile partecipare a Radici Rinnovabili in qualità di: a. produttore di energia rinnovabile, ossia il soggetto che realizza un impianto FER; b. autoconsumatore (c.d. Prosumer) di energia rinnovabile, quale soggetto che possiede un impianto di FER e che produce energia per soddisfare i propri consumi condividendo l'energia in eccesso con il resto della comunità; c. consumatore di energia elettrica, ossia il soggetto che non possiede alcun impianto di produzione di energia ma che è dotato di una propria utenza elettrica i cui consumi possono essere in parte coperti dall'energia elettrica rinnovabile prodotta dagli altri membri della comunità.
Possibili collaborazioni con Radici Rinnovabili Attraverso la stipulazione di contratti ad hoc con la CER, i soggetti titolari di uno o più impianti di energia da fonti rinnovabili, pur non configurando come membri della CER, potranno contribuire all'energia elettrica condivisa dietro riconoscimento di un corrispettivo.
Chi non può partecipare come membro a Radici Rinnovabili Non possono partecipare a Radici Rinnovabili: a. grandi aziende (né come consumatori né come produttori); b. le aziende la cui attività principale costituisce la vendita di energia elettrica (codice ATECO 35.11.00 e 35.14.00).
Grandi aziende Le grandi aziende, senza diventare soci della Comunità, possono stipulare contratti di affitto attraverso i quali mettono a disposizione gli impianti di loro proprietà dietro il riconoscimento di un canone omnicomprensivo.
Tale forma di partecipazione viene definita come "soggetto terzo".
Quali impianti non possono partecipare a Radici Rinnovabili
Non possono partecipare a Radici Rinnovabili le seguenti categorie di impianti: a. FER >1MW; b. FER realizzati prima del 14 Marzo 2024; c. gli impianti che hanno usufruito o usufruiscono di altri incentivi, ad es. superbonus 110%.
Cosa si intente per impianti sino ad 1MW
I singoli impianti non possono avere una potenza superiore ad 1 MW. Ciascuna configurazione della CER, sottesa alla medesima cabina, può avere impianti la cui somma delle potenze superi 1MW. All'interno della comunità possono entrare anche sezioni d'impianto sino ad 1 MW di impianti più grandi.
Non possono entrare a far parte della CER due sezioni del medesimo impianto la cui potenza complessiva superi 1MW. Quanto costa partecipare alla CER Solo per i membri che usufruiscono (o abbiano usufruito) di un contributo in conto capitale (ad esempio fondi PNRR) è prevista una quota di associazione annua proporzionale alla potenza dell'impianto.
Quali sono i vantaggi come consumatore
I consumatori che partecipano a Radici Rinnovabili percepiscono il 37% dell'incentivo basato sulla quota di energia scambiata e non sono previsti costi di partecipazione, attivazione o altre spese a carico degli stessi.
Quali sono i vantaggi come produttore Per i produttori che hanno ottenuto il contributo in conto capitale PNRR (40%), non è previsto il ricavo dagli incentivi distribuiti, e viene applicata una quota di associazione proporzionale alla potenza dell'impianto.
Gli impianti che hanno usufruito del Superbonus non possono accedere agli incentivi tariffari, ma mantengono il diritto al contributo ARERA per valorizzare l'energia autoconsumata.
Soggetto gestore della CER
Per "soggetto gestore" della CER si intente quella figura con competenze tecniche adeguate a gestire tutti gli aspetti dell'associazione nei confronti del GSE e nel calcolo della distribuzione degli incentivi. Nel caso di Radici Rinnovabili, Northern Power è stata incaricata come soggetto gestore esterno.
Contributo PNRR 40%
L'erogazione del contributo PNRR 40% a fondo perduto avviene direttamente a chi ha sostenuto l'investimento per l'impianto solo a consuntivo della rendicontazione di tutti i pagamenti effettuati. N.B. i tempi di erogazione da parte del GSE non sono stringenti e possono richiedere diversi mesi. Il contributo PNRR non è cumulabile con detrazioni fiscali con aliquote ordinarie es. bonus ristrutturazioni.
Costi pratica PNRR 40% I costi per la pratica PNRR sono a carico di chi richiede il finanziamento avendo realizzato l'impianto. Senec e Northern possono fornire quotazioni per lo svolgimento delle attività.
Come ci si associa
La partecipazione alla Comunità Energetica è aperta e su base volontaria. Radici Rinnovabili sta provvedendo all'attivazione di un portale dedicato e per il momento puoi mandare la tua manifestazione d'interesse non vincolante.
Tale portale servirà per la gestione complessiva sia delle richieste di associazione, simulazione delle configurazioni, gestione delle stesse e rendicontazione della distribuzione degli incentivi. Inoltre stiamo lavorando alla predisposizione di tutto il materiale contrattuale necessario.
C'è differenza tra i soci
Tutti i soci hanno i medesimi diritti. La normativa obbliga a riservare almeno il 45% dell'incentivo ad utenti privati e pubbliche amministrazioni. Radici Rinnovabili si impegna a bilanciare al meglio ciascuna configurazione gestita per massimizzare i benefici di tutti i partecipanti.
Come vengono erogati gli incentivi
Passati 6 mesi dall'entrata in funzione degli impianti, il GSE, su base mensile, eroga il contributo dovuto per ciascuna configurazione alla CER. Semestralmente, l'associazione, ricalcola la distribuzione degli incentivi tra i Soci e provvede alla distribuzione degli stessi a mezzo bonifico.
Dove posso trovare ulteriori informazioni sulle CER
Dove posso trovare
ulteriori informazioni su Radici Rinnovabili Informazioni più dettagliate circa Radici Rinnovabili sono presenti nel rispettivo Regolamento, che è pubblicato sul sito internet ufficiale della CER (www.radicirinnovabili.it).